In seguito alla Circolare del Ministeriale n. 2166 del 27.02.2018 e alla Circolare della Regione del Veneto n. 80393 del 01.03.2018 sono intervenute importanti novità riguardanti gli obblighi vaccinali ai fini della iscrizione e della frequenza scolastica.
Premesso che in Regione Veneto è istituita l’anagrafe vaccinale regionale, nelle modalità operative previste dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e delle Ricerca, visto il parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali, è stata considerata applicabile, già per l’anno scolastico 2017/2018, la procedura semplificata di comunicazione dei dati tra istituti scolastici e aziende sanitarie. Pertanto non è più necessario che i genitori/tutori/affidatari presentino, all’atto dell’iscrizione (entro il 10 marzo per i già iscritti), la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni, ovvero l’avvenuta prenotazione delle vaccinazioni non ancora effettuate, in quanto le scuole e l’azienda socio sanitaria si scambieranno le informazioni base necessarie.
Infatti i dirigenti scolastici provvederanno ad inviare alle aziende socio sanitarie gli elenchi degli iscritti e le aziende socio sanitarie restituiranno detti elenchi indicando coloro che sono “non in regola”.
Successivamente, entro il 20 marzo, i dirigenti scolastici inviteranno per iscritto i genitori/tutori/affidatari dei soli minori indicati come “non in regola” a depositare, entro 10 giorni dalla ricezione della predetta comunicazione, la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni ovvero l’esonero, l’omissione o il differimento all’azienda socio sanitaria.
Infine, entro il 30 aprile, i dirigenti scolastici trasmetteranno la documentazione fornita dai genitori/tutori/affidatari ovvero comunicheranno l’eventuale mancato deposito, alla azienda socio sanitaria che provvederà agli adempimenti di competenza.
Ultimo aggiornamento:
06/03/2018