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Giornata nazionale del malato oncologico, trend e sfide dell'Oncologia clinica

Pubblicato il domenica 21 Maggio 2023 Il 21 maggio si celebra la Giornata nazionale del malato oncologico, istituita dalla Presidenza del Consiglio nel 2006 con lo scopo di dedicare attenzione alle persone affette da queste patologie e a tutti coloro che hanno attraversato l’esperienza delle malattia, direttamente o indirettamente. 
  
Il Dipartimento di Oncologia Clinica dell’ULSS 9 Scaligera è in grado di offrire ai pazienti una gestione ottimale della fase acuta della malattia con una sua completa presa in carico, applicando sia protocolli terapeutici consolidati sia protocolli (20 protocolli di ricerca attivi) .

Lo scorso anno, ancora in pandemia, il Dipartimento nel suo insieme, con la componente di Oncologia medica e quella di Oncologia radioterapica, ha effettuato oltre 1400 prime valutazioni, a cui sono eseguiti quasi 7000 accessi per trattamenti medici oncologici complessi, più di 8500 sedute di trattamento radiante e più di 15000 visite di controllo. I primi tre mesi del 2023 mostrano un trend in crescita.   
L’aumento delle diagnosi, fortunatamente in fasi sempre più iniziali (plaudiamo per questo all’introduzione della tomosintesi nello screening mammografico), il management della cura sempre più multidisciplinare, più corale e con una strategia multi-step, hanno determinato oggi un aumento importante del numero dei pazienti che, se ancora non si possono definire guariti, sono certamente cronici. 

Pertanto, visto l’aumento dei numeri e della domanda, il Dipartimento sta lavorando insieme alla Direzione Strategica su campo organizzativo. È necessario rivedere il modello di gestione della malattia oncologica, staccandola, ove possibile, dagli ospedali e proiettandola sulla territorialità e sulla prossimità al domicilio, come richiesto del resto dal DM 77 dello scorso anno.

Ulteriore sfida: non fermarsi alla gestione della malattia, ma andare alla gestione del malato. Insieme alle Istituzioni competenti bisogna estendere l’attenzione agli aspetti sociali, familiari e lavorativi, che sono fortemente coinvolti nella diagnosi e nella terapia del tumore.  
 
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