PREMIATO IL PROGETTO DEL CERRIS “IO RICICLO TU SORRIDI”
Pubblicato il giovedì 25 Gennaio 2018
Il progetto "Io riciclo tu sorridi", realizzato dal Cerris – RSA Disabili Marzana, ha avuto un riconoscimento importante che valorizza l'attenzione alla persona da parte del Centro Studi Cultura e Società che, con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana e del Comune di Torino, ha organizzato il Premio “Persona e Comunità” giunto alla sua quinta Edizione.
La giuria ha visionato i moltissimi progetti provenienti da tutta Italia per premiare i migliori progetti finalizzati allo sviluppo, al benessere e alla cura della persona.
l Comitato scientifico del Premio, terminati i propri lavori, ha dunque conferito la Segnalazione di Buon Esempio per la sezione Solidarietà e Servizi Socio-Sanitari al Progetto realizzato da UOC CERRIS e RSA Marzana dell’ ULSS 9 Scaligera in collaborazione con il Comune di San Giovanni Lupatoto e SGL Multiservizi. Il progetto si è sviluppato in due classi di quarta elementare di Raldon e una classe terza a San Giovanni Lupatoto.
Alcuni ospiti del Cerris sono entrati nella scuola per insegnare ai bambini come da materiale di ricilo si possono ricreare degli oggetti belli. Il significato del progetto è di agire a livello trasversale mettendo in sinergia scuola, bambini, genitori e realtà del territorio per modificare la visione della diversità intesa come individualità. I laboratori con il fare hanno dimostrato ai bambini che qualsiasi materiale può essere utilizzato e che quello considerato di scarto con la creatività ridiviene un oggetto utilizzabile. “Ancora una concreta dimostrazione – dichiara Pietro Girardi, Direttore Generale dell’Ulss 9 – che le fragilità di tutti noi possono diventare risorse, che si esplicano nell'inclusione sociale quotidiana e che ci fanno sentire cittadini attivi di pari dignità. Questo conferimento dimostra infatti che l’impegno nella lettura dei bisogni, e nel dare loro risposta per valorizzare la persona, da parte delle istituzioni genera coesione sociale, appartenenza e solidarietà.” I bambini che hanno partecipato al lavoro con entusiasmo hanno chiesto e ottenuto di visitare i laboratori del Cerris per imparare a costruire altri oggetti dai loro amici là ospitati. Inoltre il Cerris avrà la possibilità di presentare il progetto in seminari organizzati dal Centro Studi torinese. Il 2 marzo ragazzi, operatori e familiari andranno a Torino a ritirare il meritato riconoscimento.