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RAGAZZI E FAMILIARI DEL CERRIS IN PELLEGRINAGGIO A LOURDES

Pubblicato il martedì 15 Maggio 2018
IMG20180509WA0003.jpgUna significativa e simpatica rappresentanza del Cerris e delle RSA disabili di Marzana, composta da ragazzi, familiari e responsabili, ha partecipato al Pellegrinaggio Internazionale 2018 a Lourdes, organizzato dal Sovrano Militare Ospedaliero Ordine di Malta in tutte le sue articolazioni nazionali, dagli Stati Uniti d’America al Libano e alla Corea del Sud, oltre naturalmente alle nazioni europee. Vari momenti di amicizia, convivialità e intensa spiritualità hanno scandito le cinque giornate dedicate alle persone fragili. «Papa Giovanni Paolo II disse ai giovani: “Non lasciatevi vivere ma prendete la vostra vita nelle mani e fatene un capolavoro”. Ogni volta che torno da Lourdes – dichiara Alessandro de Buzzaccarini, delegato Gran Priorale di Verona dell' Ordine di Malta –,  mi sento un giovane che riprende in mano la sua vita e riallinea i valori personali e spirituali, per dare la giusta gerarchia a tutto quello che faccio. Con i ragazzi del Cerris abbiamo condiviso la gioia di sentirci utili e abbiamo vissuto momenti indimenticabili di affetto reciproco. Il loro percorso, a volte doloroso, è una lezione che lascia interdetti e ci pone di fronte ad una scelta importante: vivere nella consapevolezza che nell’imperfezione della vita vi è pur sempre una luce di speranza, amore e fede.» Il vivere assieme a più persone  ha permesso  a ognuno dei ragazzi del Cerris di avere una ulteriore  consapevolezza che le nostre diversità sono un valore e che il ritrovarsi in una condivisione profonda  permette ad ognuno di “specchiarsi” nell’altro ricevendo sostegno ed amicizia. “ Una esperienza – afferma Pietro Girardi, direttore generale dell’Ulss 9 – molto bella e significativa per i nostri ragazzi, per i valori umani e spirituali di amicizia e solidarietà emersi durante il Pellegrinaggio. Ringrazio per questo l'Ordine dei Cavalieri di Malta, sempre sensibile verso il Cerris e i suoi ospiti”. Familiari e ragazzi, accolti personalmente dal Gran Maestro eletto il 2 maggio scorso, si sono sentiti parte di una realtà che accresce la motivazione a vivere la quotidianità come valore aggiunto nel sentirsi persone attive e supportate nelle fatiche. I molteplici e reciproci ringraziamenti al termine del Pellegrinaggio hanno “certificato” i benefici prodotti da questa esperienza, proseguimento di un percorso di collaborazione e amicizia durature.


 
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