> > Lotta alla zanzara: importante intervenire anche a livello domestico.

Lotta alla zanzara: importante intervenire anche a livello domestico.

Pubblicato il martedì 28 Agosto 2018
Ogni singolo cittadino può fare molto per la lotta alla zanzara, sia Culex, la zanzara comune principale vettore del virus West Nile, che la zanzara tigre, grazie al proprio impegno coadiuvato dalle 239 farmacie di Federfarma Verona di tutta la provincia e dalle farmacie AGEC del Comune di Verona, che dispensano il kit antilarvale a un prezzo “sociale” di euro 4,70.
Si tratta di un aiuto concreto per effettuare la disinfestazione domestica a prezzi contenuti e proseguire con costanza il trattamento durante tutto il periodo estivo per eliminare i fastidiosi disagi  avvertiti dalla popolazione soprattutto nei giorni di caldo  intenso. «Ritengo che l’incentivo offerto dalle farmacie sia un servizio utile anche dal punto di vista sociale – spiega Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona – perché questo nocivo insetto è in grado di limitare fortemente le salutari abitudini di vita offerte dalla stagione estiva. Particolarmente colpiti dalle punture delle zanzare sono i bambini e gli anziani che devono spesso ricorrere, a seguito dello sviluppo di gonfiore, prurito, dolore, a rimedi farmacologici evitabili con la prevenzione che provoca direttamente l’eliminazione delle larve prima ancora che diventino pupe e poi insetti adulti in grado di veicolare malattie pericolose come la West Nile e parassitosi sia per gli esseri umani che per gli animali. I farmacisti sono sempre a disposizione per fornire tutte indicazioni, informazioni e suggerimenti utili in merito all’utilizzo dei kit antilarvali».L’Azienda Ulss 9 Scaligera ha provveduto ad un'informazione rivolta ai farmacisti attraverso l’invio di materiale informativo sull’argomento in oggetto da mettere a disposizione degli utenti della farmacia.   

La zanzara comune (Culex pipiens) così come la zanzara tigre (Aedes Albopictus) è un insetto il cui ciclo vitale è noto: dopo la puntura, la zanzara necessita di una piccola quantità di acqua per depositare le uova (serbatoi di produzione). Tombini, sottovasi, annaffiatoi, teli di nylon o pneumatici abbandonati con acqua stagnante sono i luoghi dove la zanzara si può riprodurre, le uova, infatti, deposte sulla superficie dell'acqua, una volta sommerse si schiudono. A quel punto le  larve proliferano nell'acqua e in qualche giorno (variabili a seconda delle temperature) diventando zanzare adulte. La zanzara comune punge dal tramonto all’alba mentre la tigre di solito punge di giorno.

Prevenzione. Mentre gli insetticidi (piretroidi sintetici) sono efficaci nei confronti degli insetti adulti, a scopo preventivo possono essere adottati alcuni semplici accorgimenti:
  • Eliminare o ridurre dai giardini e dai balconi tutti i contenitori pieni d'acqua (sottovasi, annaffiatoi, ecc.) che rendono possibile la moltiplicazione della zanzara
  • nei ristagni d'acqua che non possono essere svuotati (tombini, scoline, ecc.) la cosa migliore è aggiungere un larvicida biologico atossico a base di Bacillus Thuringiensis.
  • tenere ben rasata l'erba dei giardini, eliminando le sterpaglie;
  • immettere pesci rossi, che si nutrono di larve di zanzara, nelle vasche dei giardini;
  • è consigliabile che tutti i residenti del vicinato seguano queste semplici regole;
  • ricordarsi, prima della partenza per le vacanze, di mettere al riparo dalle piogge tutti i possibili contenitori di acqua e di dare a persona di fiducia l'incarico di proseguire i trattamenti fino al rientro dalle vacanze.
Insieme all’utilizzo del kit antilarvale è utile adottare ulteriori misure di prevenzione delle punture di insetti utilizzando zanzariere o insetto repellenti come lozioni, stick, spray, zampironi o fornellini elettrici. Gli insettorepellenti vanno usati rispettando le norme di impiego e vanno evitati da chi ha manifestato in precedenza reazioni indesiderate. Per la loro scelta bisogna porre particolare attenzione in presenza di bambini e anziani.
Punture. Gli accorgimenti che si adottano per i due tipi di zanzare sono gli stessi: applicare un impacco con acqua fredda o ghiaccio per rallentare l'assorbimento del veleno ed alleviare il dolore (il ghiaccio non va messo a diretto contatto della pelle). Il prurito e la reazione infiammatoria possono essere controllati con una crema a base di idrocortisone, di libera vendita in farmacia e da impiegare secondo le istruzioni e dietro consiglio del farmacista. Attenzione ad applicare ammoniaca: oltre ad avere un'efficacia non documentata, può rendersi responsabile, se non opportunamente diluita, di irritazioni locali di un certo rilievo. Quando i sintomi persistono dopo 2/3 giorni o compaiono i segni di un’infezione bisogna consultare il medico.

 
Condividi questa pagina: