> > Se bevo….NON guido.

Se bevo….NON guido.

Pubblicato il venerdì 16 Novembre 2018
Il 19 novembre la UOC Dipendenze Bussolengo-Legnago dell’ULSS 9 Scaligera, Direttore Dr. Carlo Bossi, sarà presente all’Antica Fiera del Monte di Cavalcaselle (Castelnuovo –Vr) per un’attività di prevenzione agli abusi alcolici. In questa occasione verranno date informazioni a tutti gli avventori dell’antica sagra legata alla transumanza.

L’attività è inserita nella campagna territoriale di sensibilizzazione e prevenzione contro gli abusi alcolici, con particolare riferimento ai rischi connessi alla guida, organizzata dal Gruppo Prevenzione del SerD di Bussolengo-Legnago, AULSS 9 Scaligera.

Saranno presenti unità mobili e  alcuni  “tutor”, giovani operatori appositamente formati dall’equipe di prevenzione del SERD,  con stand informativi sui rischi dell’uso e dell’abuso di sostanze legali e illegali in cui verranno  distribuiti materiali informativi e gadget. Verrà inoltre proposto, in modo anonimo e volontario, l’etilometro che rivela ad ogni persona il livello di alcol nel sangue al momento della prova.

L’obiettivo è quello di favorire la consapevolezza delle persone rispetto al proprio stato psicofisico  ed ai rischi della guida sotto l’effetto di sostanze alteranti. Non si vuole necessariamente demonizzare l’uso di alcolici, ma intervenire sugli abusi, sulla prevenzione degli incidenti stradali correlati e sugli effetti pericolosi per la salute.
Presso lo stand informativo vengono anche distribuiti gadget appositamente creati per premiare il divertimento non inquinato da abusi. Alla fine dell’evento, dove e con chi viene ritenuto utile, viene anche consegnato un etilometro monouso (il classico palloncino) come ultimo elemento di protezione rispetto ai rischi della guida in stato di ebbrezza.

La metodologia dell’etilometro come strumento di sensibilizzazione e prevenzione è ormai comunemente ritenuta efficace e utilizzata da molte e diverse realtà anche istituzionali.  La UOC Dipendenze di Bussolengo-Legnago ha delle unità specialistiche in questi programmi di prevenzione nei luoghi di consumo che operano in stretta collaborazione  e coordinamento con altre 5 unità delle ULSS e del privato sociale della Regione Veneto che utilizzano tale metodologia preventiva.
In tale ambito è anche stata creata una Card che viene rilasciata a chi accede allo stand e che permette un monitoraggio anonimo delle abitudini dei giovani e nello specifico:
• raccolta di dati attendibili riguardo alle abitudini giovanili del tempo libero (consumi, nomadismo notturno, comportamenti a rischio) per l'adozione di future politiche di prevenzione mirata sui gruppi più a rischio;
• aggiornamento settimanale dei dati ed elaborazione statistica in tempo reale dei fenomeni osservati;
• coordinamento dei gestori dei locali del divertimento e loro sensibilizzazione rispetto alle problematiche del consumo;
• sensibilizzazione dei giovani frequentatori dei luoghi di intrattenimento per la promozione di comportamenti adeguati in relazione alla guida sicura, sesso protetto, comportamenti violenti, ecc.

Quest’anno l’attività di prevenzione comprende anche un’indagine legata al Gioco d’azzardo Patologico ed alle sue connessioni con l’uso di alcol.

Alla fiera saranno presenti diverse unità mobili del Veneto che sono a disposizione del pubblico per proporre alcoltest e prova del monossido di carbonio (per il fumo di tabacco). Vi sarà inoltre un simulatore di guida per poter simulare virtualmente i possibili effetti delle sostanze sulla guida.
Condividi questa pagina: