CHIRURGIA DEL GLAUCOMA ALL’AVANGUARDIA A LEGNAGO
Pubblicato il mercoledì 08 Febbraio 2017
E’ stata eseguita all’ospedale Mater Salutis di Legnago una nuova tecnica chirurgica microinvasiva e innovativa. L’equipe del reparto di Oculistica, diretto dal dottor Paolo Bordin, ha eseguito su alcuni pazienti la “viscocanaloplastica ab interno”, una tecnica che permette, mediante una piccolissima e precisissima incisione, di riaprire le vie di deflusso dell’umor acqueo che riempie la parte anteriore dell’occhio. Il glaucoma, chiamato il ‘killer silenzioso della vista’, è una delle principali cause di cecità nel mondo: in Italia circa 550 mila persone ne sono affette. Nella maggior parte dei tipi di glaucoma, il sistema naturale di drenaggio dell’occhio perde la sua funzione e il liquido all’interno non riesce a fluire provocando un aumento della pressione intraoculare che va ad esercitare un danno sul nervo ottico con la progressiva perdita della vista irreversibile. Spiega il dottor Bordin:“ Con un trattamento adeguato è possibile rallentarne il progredire e potenzialmente arrestare l’ulteriore perdita della capacità visiva. I farmaci possono non risultare efficaci per molti pazienti e per questo si ricorre alla chirurgia.” Questa nuova tecnica chirurgica permette di ottenere in alcune forme di glaucoma un buon compenso pressorio senza l’utilizzo di farmaci o limitandone il numero, e ha il vantaggio di essere meno invasiva rispetto a tante altre tecniche tradizionali.
La viscocanaloplastica ab interno con sistema visco 360 consente di riaprire i canali di scarico dell’umor acqueo. Questo intervento non necessita di suture e non preclude la possibilità di futuri altri interventi. “Al Mater Salutis – dice ancora Bordin – gli interventi sono stati eseguiti con la supervisione di un esperto statunitense, in modo da permettere all’equipe di eseguire in tutta sicurezza la tecnica, confermando ancora una volta le considerevoli capacità dei nostri oculisti”. I pazienti operati, come tutti i pazienti affetti da glaucoma, sono seguiti dal Centro Glaucomi. “Anche in questa occasione – conclude Paolo Bordin - Oculistica dell’Ospedale di Legnago si dimostra all’avanguardia per quanto riguarda il trattamento delle malattie oculari. Ricordo che siamo stati il primo ospedale in Veneto ad avere il Femtolaser per la chirurgia della cataratta e della cornea”.