Le Impegnative di Cura Domiciliare ICD (DGR 1338/2015 e successive integrazioni) per persone non autosufficienti sono suddivise in cinque categorie, mutuamente esclusive, per la risposta a diverse tipologie di bisogno:
•ICD B: si rivolge a persone con basso bisogno assistenziale verificato dalla rete dei Servizi Sociali e dal Medico di Medicina Generale, con ISEE entro i limiti previsti dalla normativa (DGR 1047/2015). Il contributo mensile è di 120,00€.
•ICD M: si rivolge a persone con medio bisogno assistenziale verificato in sede di UVMD, con presenza di demenze accompagnate da gravi disturbi comportamentali o con maggior bisogno assistenziale rilevabile dal profilo SVaMA e test NPI, con ISEE entro i limiti previsti dalla normativa (DGR 1047/2015). Il contributo mensile è di 400,00€.
•ICD A: si rivolge a persone con alto bisogno assistenziale rilevabile dal profilo SVaMA e verificato in sede di UVMD, con disabilità gravissime e in condizione di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continua nelle 24 ore, con ISEE entro i limiti previsti dalla normativa (DGR 1047/2015). (1)
•ICD P: si rivolge a persone con grave disabilità psico-fisica (art. 3, c.3, Legge 104/1992) e promuove interventi per l’aiuto e l'autonomia personale (dal 2014 assorbe i Progetti di Aiuto Personale L. 162/98 e del Servizio Aiuto Personale SAP dell'Ulss 22). (1)
•ICD F: si rivolge a persone in età adulta con capacità di autodeterminazione e grave disabilità fisico-motoria (art. 3, c. 3, Legge 104/1992) con presenza di indennità di accompagnamento (dal 2014 assorbe i Progetti di Vita Indipendente L. 162/98). (1)
Ulteriori requisiti sono specificati nel modulo di domanda.
ICDSla: E’ istituita da Luglio 2017 e si rivolge a persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Assorbe il Programma regionale attuativo per la realizzazione di interventi in tema di malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica
(1) Per queste ICD gli importi del contributo sono variabili in funzione del reddito e/o del progetto assistenziale.